Dopo aver prodotto cronografi e cronometri per generazioni, verso la fine degli anni '70, fa la sua comparsa l'orologio da immersione Heuer, una categoria di prodotti completamente nuova; il successo dell'orologio da immersione determina il successo - o la sopravvivenza - della compagnia. Mentre l'industria dell'orologeria svizzera affrontava sfide importanti dovute alla comparsa degli orologi al quarzo a basso costo provenienti dal Giappone e alle difficili condizioni economiche, l'orologio da immersione permise a Heuer (e poi a TAG Heuer) di superare questo periodo complicato. Più che sopravvivere, TAG Heuer avrebbe raggiunto un grande successo in questa categoria, trovando il giusto posto per l'azienda nel secolo attuale.
Dopo il cambio di proprietà avvenuto nella prima metà degli anni '80, agli inizi degli anni '90, l'azienda presentò un importante catalogo di orologi da immersione e cronografi, ricoprendo un'ampia gamma che va dalle semplici versione di orologi utilitari a modelli categorizzati come eleganti e di lusso. Esattamente, TAG Heuer produceva orologi relativamente semplici che andavano incontro alle richieste dei subacquei, ma l'apice della sua gamma si posizionava con sempre più alti per clienti che volevano qualità eccellenti, orologi e cronografi alla moda. Gli orologi e i cronografi da immersione sviluppati da TAG Heuer creavano il posizionamento perfetto per il brand che sarebbe passato ad un livello superiore.
Nei primi anni '90, dopo anni di sforzi, TAG Heuer ritrova una condizione finanziaria decisamente stabile e florida. Dopo l'acquisizione da parte di TAG, il team di gestione aumentò le vendite attraverso l'introduzione da parte di TAG Heuer di una serie di nuove collezioni di orologi: il colorato Formula 1 e i lussuosi ed eleganti Sports (S/el), oltre ai 1500 Series e 4000 Series da immersione. Dopo aver stabilizzato le sue finanze, l'attenzione venne spostata su un orologio di spicco. La nuova serie avrebbe offerto materiali di eccellenza per la cassa, tra cui platino, oro giallo e bianco 18 carati e una gamma di movimenti automatici, incluso un cronometro. La nuova gamma seguiva la convenzione di nomenclatura che ebbe inizio durante i primi anni '90, e venne chiamata TAG Heuer 6000 Series.
Oltre ad una nuova gamma, TAG Heuer lanciò numerose edizioni limitate e speciali degli orologi 6000, molte delle quali presentano un deciso riferimento alla Formula 1 e ad altri sport automobilistici. L'orologio più raro è forse l'edizione speciale pensata per i proprietari dell'eccezionale auto McLaren F1.
Il 6000 Series era la nuova versione dell'orologio sportivo in acciaio inossidabile “Six Features”, che accompagnò TAG Heuer negli anni '80 e '90, durante i quali tutte le collezioni TAG Heuer presentavano le “Six Features”. Nonostante ciò, solo un anno dopo il lancio del 6000 Series, TAG Heuer presentò un orologio che avrebbe segnato la fine dell'era “Six Features” - il Carrera. In breve, la categoria di orologi da immersione permise a TAG Heuer di sopravvivere ai decenni più difficili che ebbero inizio negli anni '70, e verso la fine degli anni '90 TAG Heuer fu pronto a riformulare il mondo degli sport automobilistici e della misurazione del tempo, come evidenziato dai cronografi Carrera e Monaco. Il 6000 Series costituisce un ponte naturale tra questi due mondi.
DESIGN
Il nuovo 6000 Series fu progettato da Jorg Hysek, l'uomo che disegnò anche la collezione Kirium, nel 1997. Proprio come altri orologi “Six Features” che incorporavano le “Six Features”, il 6000 Series presenta una lunetta unidirezionale, vetro zaffiro (con lente su alcuni modelli) e lancette stile “Mercedes”.
La cassa del 6000 Series presenta tre elementi: -- la cassa (finitura spazzolata), una lunetta superiore sottile (con un anello lucidato posizionato sotto la lunetta unidirezionale che si estende fino alle anse) e una lunetta unidirezionale che combina finiture lucidate e spazzolate, in base al modello.
Una caratteristica degli sforzi di Hysek è l'integrazione dello scudo TAG Heuer nel design dell'orologio. Guarda il Cronometro 6000 [sopra] e vedrai lo scudo Heuer usato in numerosi modelli:
- Ansa centrale -- - parte inferiore della cassa
- Ansa centrale -- parte superiore della cassa
- Indice delle ore a ore 12 (scudo capovolto)
- Puntino sulla lunetta a ore 12
Aggiungi queste caratteristiche al logo TAG Heuer sul quadrante, sulla corona e allo scudo inciso sul fondello e sulla fibbia, e avrai ben otto scudi TAG Heuer stilizzati sull'orologio. Sì, TAG Heuer, in quanto compagnia, era orgogliosa del successo decennale nello sviluppo degli orologi da immersione e il 6000 Series celebrava questo traguardo.
LUNETTA
Lo stile della lunetta unidirezionale varia da un modello all'altro. Le versioni lanciate nel 1995 presentavano due stili:
- Accenti scanalati a ore 1, 3, 5, 7, 9 e 11; numeri in rilievo contrassegnati ogni 10 minuti [(sopra)]; e
- Scanalature riempite nere e indici dei minuti neri; accenti ogni 10 minuti riempiti sul bordo esterno (sotto)
La lunetta del modello 6000 Series cambia nel tempo e raggiunge un design più arrotondato.
OROLOGIO AL QUARZO 6000 SERIES
Il modello al quarzo 6000 Series è facilmente riconoscibile come unico modello della gamma a presentare la trascrizione “Professional” sul quadrante. L'orologio presenta la lunetta riempita nera e gli indici delle ore a forma baguette, ad eccezione dei triangoli a ore 6 e 9 e del logo TAG Heuer invertito a ore 12.
L'orologio al quarzo era parte della collezione di lancio del 1992 e rimane nel catalogo per l'intera produzione senza modifiche significative.
6000 SERIES CHRONOMETER
Il 6000 Series certificato COSC faceva inoltre parte della collezione di lancio, con un design iniziale uguale a quello dell'orologio al quarzo.
Una nuova versione del 1999 vede l'introduzione di un nuovo quadrante, con numeri arabi sostituiti da baguette e la lunetta in rilievo sostituita dalla versione incisa. [L'orologio mostrato sopra è la versione del 1999.]
6000 SERIES AUTOMATIC CHRONOGRAPH
Le due versioni del Chronograph 6000 Series sono apparse nel 1997, con la versione meccanica TAG Heuer del “Chronometer Chronograph”. Il quadrante prende in prestito i cerchi luminosi e la lunetta in rilievo dal Gold 6000 Series e introduce i numeri arabi poi usati nel modello Chronometer.
Un'altra caratteristica del Chronograph è l'uso di una lunetta con tachimetro interna, che aiuta il quadrante ad avere maggiore intensità visiva. La data è spostata a ore 6 e le lenti sono state eliminate.
6000 SERIES 1/ 10TH CHRONOGRAPH -- QUARTZ
Questo modello al quarzo condivide la disposizione tri-compax tipica dei cronografi meccanici della collezione, nonostante la disposizione dei contatori sui modelli al quarzo fosse 2-6-10. Proprio come i cronografi al quarzo, con una precisione di lettura a 1/10 di secondo, presentati da TAG Heuer verso la fine degli anni '90, quest'orologio presenta una lancetta dei secondi con punta rossa, oltre alla solita lancetta dei secondi centrale del cronografo.
Il cronografo al quarzo presenta un nuovo stile di pulsanti, un design diverso da quello usato nella versione meccanica.
METALLI PREZIOSI
CRONOMETRI 6000 SERIES IN ORO BIANCO E GIALLO
Il cronometro automatico in oro 18 carati era il fiore all'occhiello della collezione Series 6000 (la versione da donna non era certificata COSC). Questo cronometro in oro presentava un quadrante unico con piccoli cerchi come indici delle ore, separati da indici con scudo TAG Heuer a ore 12, 6 e 9. Gli orologi in oro presentano una lunetta interna smussata, proprio come i cronografi, ma con una scala dei minuti.
Per l'orologio in oro era disponibile una gamma di quadranti personalizzabili, incluse versioni in madreperla, versioni verdi e blu.
6000 SERIES PLATINUM CHRONOMETER
Uno degli orologi più rari di TAG Heuer è il Platinum 6000 Series, di cui sono stati realizzati solo 99 esemplari. Il cliente poteva personalizzare il colore del quadrante di questo orologio, perciò i 99 esemplari presentavano in realtà molti look differenti.
BRACCIALE E CINTURINI
Sin dal primo lancio, gli orologi da immersione 6000 Series erano disponibili con un bracciale e una vasta gamma di cinturini in pelle.
Il bracciale per i modelli 6000 Series era molto complesso, con 255 pezzi individuali. Presentava sicuramente un design affascinante, ma aveva numerosi problemi di natura pratica. I bracciali dei primi orologi 6000 erano fissati alla cassa con piccole viti, invece che con barrette. Le versioni successive (riconoscibili grazie al “-2” dopo il numero del modello sul retro e sulla cassa) presentano barrette tradizionali e sono molto robusti.
MOVIMENTO
Proprio come tutti gli orologi e i cronografi TAG Heuer degli anni '90, il modello 6000 Series era alimentato da movimenti ETA.
- Gli orologi automatici e il cronometro presentano ETA 2892/A2, che è ancora utilizzato oggi da TAG Heuer come Calibre 7.
- Un movimento cronografico automatico è ETA 2894-2, usato ancora oggi da TAG Heuer come il Calibre 7.
- Gli orologi alimentati al quarzo usavano ETA 955.112
- I cronografi al quarzo usavano ETA 251.262
EDIZIONI LIMITATE
Come fiore all'occhiello della gamma TAG Heuer, gli orologi e i cronografi 6000 Series costituirono la base per molti segnatempo in edizione limitata presentati tra la fine degli anni '90 e i primi anni 2000. Ecco alcuni degli orologi in edizione speciale più interessanti.
MIKA HAKKINEN EDIZIONE LIMITATA – CH1114 e CH1118
Pilota McLaren, Mika Hakkinen vinse il campionato di Formula 1 nel 1998 e nel 1999. TAG Heuer creò una paio di cronografi 6000 Series con il suo nome sul quadrante, la versione nera (CH1114) e un modello con quadrante bianco (CH1118).
GRANT HILL EDIZIONE LIMITATA (1998) -- CH1115
Il giocatore di basket professionista Grant Hill era un ambasciatore TAG Heuer negli anni '90 e nel 1998 la Maison rilasciò l'edizione limitata di 299 cronografi “Grant Hill”. Questo cronografo presentava un facsimile della sua firma sul quadrante in rosso, con il suo nome e le iniziali incise sul fondello.
MCLAREN EDIZIONE LIMITATA -- CH1117
Il brand di sigarette tedesco West, sponsorizzò il team McLaren di Formula 1 (conosciuto come West McLaren Mercedes) dal 1997 al 2005. Nel 1998, TAG Heuer produsse un cronografo al quarzo 6000 Series per McLaren, come edizione limitata di 2000 orologi. Il 6000 Series 1/10th Quartz Chronograph fu l'unico modello ad usare due contatori (invece di tre), con più spazio nella parte inferiore del quadrante, ideale per ospitare il logo McLaren. Alcuni fondelli riportano la scritta “West”.
MCLAREN F1 ROAD CAR
TAG Heuer presentò un'altra edizione limitata del cronometro 6000 Series per i proprietari di un'auto da strada McLaren F1. Ognuno di questi orologi presentava l'iscrizione “McLaren Cars” e il numero di carrozzeria sul quadrante. Altri esemplari di questo orologio furono realizzati per chi non possedeva una McLaren F1, con quadranti segnati dalla scritta ”Chronometer Officially Certified” al posto del nome “McLaren” e del numero di carrozzeria.
TAG Heuer e Ayrton Senna avevano un rapporto speciale. Il primo orologio della collezione Ayrton Senna TAG Heuer è un TAG Heuer 6000 Series, che presenta una "S" di Senna sull'ansa inferiore.
Il 19 aprile del 1994 la Maison firmò il contratto di creazione dell'edizione Senna 6000 Series, due giorni prima della morte di Senna ad Imola.
6000 SERIES FORMULA 1 EDIZIONE LIMITATA (1999) – CH1116
Nel 1999, Bernie Ecclestone (CEO della Formula 1) commissionò 500 esemplari del cronografo TAG Heuer 6000 per celebrare i 50 anni del Campionato mondiale di Formula 1. I quadranti presentano l'incisione “1950 to 1999 Limited Edition” sulla sinistra e il logo F1 sulla destra. Gli orologi, inizialmente non venduti al pubblico, furono pensati per gli sponsor e i partner della Formula 1.
SUMMARY
Realizzato in onore del successo che TAG Heuer aveva raggiunto nella creazione degli orologi da immersione, il 6000 Series venne pensato come il migliore modello della sua gamma. Il 6000 Series rimase all'apice della piramide TAG Heuer per 10 anni, ma dal 2002 l'attenzione si spostò sui cronografi (come il Carrera) e sugli orologi da immersione più accessibili (come il 2000 Series, che diventò l'Aquaracer). Come fiore all'occhiello della collezione per oltre un decennio, il 6000 Series dimostrò a TAG Heuer che, anche dopo aver raggiunto il successo con numerosi orologi da immersione alimentati con movimenti al quarzo, gli appassionati erano disposti a pagare di più per movimenti meccanici di alta qualità. I modelli realizzati in oro 18 carati, in edizione limitata per i principali team e i piloti di Formula 1, mostravano l'abilità di TAG Heuer di lanciare sul mercato orologi da immersione e cronografi di alto livello.
Il 6000 Series era il modello più moderno della gamma TAG Heuer di orologi da immersione e dimostrò che la compagnia poteva raggiungere il successo facendo leva sugli orologi meccanici e sui cronografi.